“Non lamentiamoci di quello che la pandemia ci impedisce di fare, ma facciamo qualcosa per chi ha meno”. Con queste parole Papa Francesco lancia un appello alla solidarietà in questo momento storico così delicato, segnato dalla pandemia da Coronavirus e dalla crisi economico-sociale che sta provocando squilibri nel nostro Paese e nel mondo. Oggi più che mai abbiamo il dovere di tendere la mano a chi si trova in difficoltà, compiendo gesti concreti perché: “I gesti d’amore cambiano la storia – spiega il Pontefice – anche quelli piccoli, nascosti, quotidiani. Abbiamo bisogno di una fraternità basata sull’amore reale, capace di incontrare l’altro diverso da me, di con-patire le sue sofferenze, di avvicinarsi e prendersene cura anche se non è della mia famiglia, della mia etnia, della mia religione”.
Pensare ai più bisognosi è la filosofia di vita di Farmacisti in Aiuto, che sposa il messaggio del Papa per ricordare a tutti quanto basti poco per donare solidarietà a chi ne ha veramente bisogno, soprattutto durante il critico periodo che stiamo attraversando:
“Tante famiglie non hanno potuto trascorrere le festività natalizie con i propri cari – dichiara Tullio Dariol, presidente di Farmacisti in Aiuto – a causa delle restrizioni per fermare i contagi da Covid-19, ma non dimentichiamo che altrettante non hanno nemmeno un tetto sotto cui poter dormire o versano in grave difficoltà economica. Quello che la nostra Onlus cerca da sempre di fare, è tendere la mano all’altro, sostenendo progetti mirati che hanno come destinatari le famiglie del nostro territorio.
Ne sono un esempio, “Fondo di solidarietà” o “Un centesimo per una vita”, ma il fine è sempre lo stesso: ognuno di noi può, nel suo piccolo, fare qualcosa per chi ha meno”.
“Tutto il mondo sta facendo i conti con i disastri portati da questa pandemia –spiega il Presidente – ma cominciare ad aiutare chi ci è vicino, è un buon modo per iniziare. Nonostante le distanze a cui siamo costretti, per la sicurezza di tutti, fare solidarietà è l’unico modo per dimostrare vicinanza agli altri”.
“Come ha dichiarato Papa Francesco in questi giorni – conclude Tullio Dariol – ‘oggi abbiamo tanto bisogno di tenerezza, di carezze umane, davanti a tante miserie’ ed è proprio quello che noi di Farmacisti in Aiuto cerchiamo di fare: donare un po’ di calore umano grazie al buon cuore di chi decide di aiutarci ad aiutare”.
Per avere ulteriori informazioni, contribuire o sostenere in altro modo i nostri progetti, vi invitiamo a visitare il nostro sito www.farmacistiinaiuto.org, la nostra pagina Facebook /FarmacistiinaiutoOnlus , la nostra pagina sul quotidiano online “Il Faro”, a contattarci via mail segreteria@farmacistiinaiuto.org oppure contattare la nostra segreteria al 346-4360567