Sahayam, in Malayalam significa aiuto ed è quello che grazie al sostegno a distanza possiamo portare in India.
Aradhya è una ragazzina di nemmeno 5 anni e vive a Puruthipara con la propria famiglia (i genitori e la sorellina), poverissima a dirla tutta, visto che le entrate mensile arrivano a stento a superare i 20 euro. Aradhya è una delle tante giovani e giovanissime che cerchiamo di aiutare con il sostegno a distanza, non solo per sollevare le condizioni dell’intera famiglia ma anche per permetterle di studiare il più a lungo possibile e magari credere in un futuro migliore per lei e per chi le sta intorno.
Il padre ha 45 anni e di lavoro intreccia il bambù, ma un grave infortunio alla gamba ne limita molto il lavoro. Non potendo andare nella foresta a recuperare il bambù per i suoi lavoretti, è costretto ad acquistarlo da terzi ad un costo che non gli permette di avere un gran margine per lui. A volte ha dolore alla gamba ed è costretto ad andare in ospedale e assumere medicine. La madre trentanovenne, Mini Mol, non lavora. Fino a poco tempo fa vivevano nella casa della nonna materna ma siccome la casa era destinata al fratello del padre, i parenti hanno detto loro che dovevano lasciarla. Si sono quindi costruiti una specie di capanna vicino alla casa e lì si sono trasferiti. Il tetto e le pareti sono di materiale plastico mentre il pavimento è di terra.
Sta frequentando l’asilo ed è molto interessata ad imparare cose nuove. Ora sta imparando a scrivere l’alfabeto in Malayalam ed in inglese anche se lei preferisce leggere le lettere dell’alfabeto associandole a delle figure. Ha molti amici sia all’asilo che a casa con i quali condivide giochi e tempo libero. Da grande vorrebbe diventare una brava impiegata statale. Se avesse la bacchetta magica le piacerebbe avere del buon cibo, dolci, gelati, una nuova casa e più soldi per le spese della famiglia.
Aiutaci a coltivare il sogno di Aradhya: lo studio le consentirà di crescere ed emanciparsi!