La Pasqua è ormai alle porte ed anche se, ancora una volta, ci troveremo limitati nei festeggiamenti a causa dell’emergenza da Covid-19 ancora in corso, rappresenta sempre un momento per stare insieme alla propria famiglia. Tra cibi tradizionali e uova di cioccolato, è una delle festività più golose dell’anno. Ma non dobbiamo dimenticare che, come per ogni festa, si tratta di una giornata in cui chi versa in condizioni di povertà, si sente più solo ed è il momento in cui ha più bisogno di sostegno.
Farmacisti in Aiuto si impegna tutto l’anno per donare una speranza alle persone che affrontano queste criticità, per cui avere un pasto caldo rappresenta una sfida titanica. In occasione della Pasqua, soprattutto in merito al significato religioso che comporta, regalare solidarietà è un gesto che può fare tanto.
Per sorprendere le persone a cui teniamo di più, anziché la solita colomba o delle uova di cioccolata, è possibile mandare un messaggio molto più forte e significativo: scegliere un regalo solidale per la felicità, non solo da chi il regalo lo ha donato, ma anche di chi lo ha ricevuto perché ne ha veramente bisogno. Quando ci accomoderemo alla nostra tavola imbandita, pensare di aver fatto qualcosa per il prossimo, renderà la Pasqua ancora più intensa.
“Sul nostro territorio sono ormai tante le persone che faticano ad andare avanti – spiega Tullio Dariol, presidente di Farmacisti in Aiuto -. La disastrosa crisi economica che la pandemia da Coronavirus si è trascinata dietro, ha lasciato, e continua a lasciarsi dietro, dei danni irreversibili.
I cosiddetti nuovi poveri, sono i primi che ne hanno pagato le conseguenze peggiori: trovarsi improvvisamente a non riuscire ad arrivare a fine mese, a non poter nemmeno fare la spesa o a non poter effettuare una visita medica. E sono situazioni non facili da gestire, per nessuno”.
“Proprio per star loro vicino – sottolinea il Presidente – e per dare un vero contributo a tutto quello che stiamo passando, se quando pensiamo di fare un regalo scegliamo di donare solidarietà, possiamo dire di aver fatto tanto”.
“I progetti a cui aderire sono molteplici, – conclude Tullio Dariol – e possono essere scelti anche da chi riceverà il regalo. Ne sono un esempio, ‘Fondo di solidarietà’ o ‘Non fiori ma opere di bene’, ma il valore simbolico di questo gesto lascerà sicuramente un’impronta profonda nei cuori e nelle menti di coloro che riceveranno il regalo solidale”.
Farmacisti in Aiuto ricorda che tutte le donazioni, anche piccole, che ci vengono fatte possono essere detratte o dedotte dalla dichiarazione dei redditi, ottenendo così un risparmio fiscale che permette di avere un rimborso di buona parte dell’importo donato.
Per avere ulteriori informazioni, contribuire o sostenere in altro modo i nostri progetti, vi invitiamo a visitare il nostro sito www.farmacistiinaiuto.org, la nostra pagina Facebook /FarmacistiinaiutoOnlus , la nostra pagina sul quotidiano online “Il Faro”, a contattarci via mail segreteria@farmacistiinaiuto.org oppure contattare la nostra segreteria al 346-4360567
(Il Faro online)