La forza di Farmacisti in aiuto, il suo motore, sono i volontari che ogni giorno dedicano un pò del proprio tempo per contribuire all’organizzazione dei progetti, alla raccolta fondi, partecipare alle manifestazioni.
Oggi abbiamo incontrato una “nuova entrata” nel circuito dei volontari di Farmacisti in aiuto. Abbiamo incontrato Simona, mamma lavoratrice, che come tutte le super-mamme è riuscita a trovare tempo per fare la milionesima cosa della giornata: partecipare come volontaria all’evento “Ogni Fiocco, un Sorriso”. Ecco cosa ci ha risposto.
Come hai conosciuto Farmacisti in aiuto?
Lavorando con i farmacisti, ho incontrato una persona che già collaborava con l’Associazione di cui, peraltro, mi aveva raccontato qualcosa in passato.
Cosa ti ha spinto a partecipare come volontaria ad un evento organizzato dall’Associazione?
Visto l’entusiasmo del mio interlocutore mi è venuta voglia di dare una mano e poi, fidandomi di lui, ho avuto la certezza che qualsiasi ricavato sarebbe andato davvero a chi ne ha bisogno.
Avevi mai fatto volontariato prima d’ora? Se no, cosa ti ha convinto a cambiare idea?
Mai fatto volontariato prima. Ho pochissimo tempo libero, quindi non ho mai potuto farmi coinvolgere. In questo caso, documentandomi sui progetti che l’Associazione ha sostenuto, mi è sembrato di capire che con un impegno anche minimo si poteva già fare qualcosa di utile.
Per te cosa significa volontariato, cosa è la solidarietà?
Domanda difficile. C’è dentro un pò di tutto, la presa di coscienza che quello che ho e che spesso mi sembra anche poco, è tantissimo rispetto a quello che hanno altri. La voglia di aiutare qualcuno. L’illusione di raddrizzare qualche ingiustizia, di educare con l’esempio….
Cosa ti è rimasto più impresso dell’esperienza appena conclusa con Farmacisti in aiuto?
Ho continuato a pensare per giorni che il frutto della mia stanchezza poteva avere una forma molto concreta, per esempio una bicicletta per raggiungere la scuola … Ma anche constatare quante persone ci siano che si sforzano di guardare un pò al di fuori della propria zona di comfort, è stata una bella scoperta.