“Ricevere gli aggiornamenti dei progressi dei ragazzi che sosteniamo in India è un po’ come se in quella carta colorata ci fossero le loro emozioni”.
Molto più che una pagella, una scheda con le novità su salute, famiglia, scuola o altri avvenimenti. Quando un sostenitore riceve “quella” busta postale con il timbro arancione di Farmacisti in aiuto Onlus, arriva un carico di emozioni, profumi e calore dall’India.
Aprendo quella linguetta adesiva si viene catapultati in un altro mondo. Ripiegati con cura nel plico vi sono, insieme a diversi documenti, anche una foto del ragazzo o ragazza che si sta contribuendo a sostenere e spesso un disegno o una lettera.
“Non si può descrivere la sensazione di meraviglia e di profonda curiosità che si prova ogni volta” – racconta una storica sostenitrice di FIA. “Una carta sottilissima e grigiastra, un po’ più lunga del formato A4 che conosciamo noi – prosegue – su cui viene impresso a matita, più raramente con i pennarelli, una piccola opera d’arte. Molte di esse hanno cancellature evidenti, di una insicurezza ancora bambina, altri sono espressione di un estro ed una manualità tutt’altro che banali”. Tutti sono accomunati dalla voglia di creare un legame, un punto di contatto con quelli che sanno essere dall’altra parte del mondo degli “amici” che li supportano e tifano per il loro futuro.
“Mi piace questa definizione – continua ancora l’adottante a distanza – Mi sento come se fossi una supporter, una tifosa di una squadra, in questo caso un singolo giocatore perché arrivi a segnare un goal, a fare un canestro, tagliare un traguardo, vincere un campionato. Ed è un lavoro di squadra quello che facciamo in due parti così lontane e così diverse del pianeta, anche se il mio è un ruolo davvero marginale, ma mi piace potermi sentire parte di un team, del suo team”.
Dietro questa testimonianza si nasconde il grande lavoro che Farmacisti in aiuto Onlus compie in queste zone dell’India che furono colpite dallo tsunami, da oltre 10 anni. Dall’emergenza, alla progettazione per un nuovo futuro costruito su basi quali istruzione, formazione professionale, sostegno alla microimprenditoria e inserimento lavorativo, salute e assistenza sanitaria.
“L’aiuto di tutti è sempre preziosissimo e fondamentale – interviene Tullio Dariol, presidente di Farmacisti in aiuto. Dalla partecipazione come volontario, al sostegno a distanza per un progetto a lungo termine o una donazione spot, alla sola diffusione del nostro messaggio. Ma quello che vogliamo ricordarvi, soprattutto in questo periodo, è la destinazione del 5×1000 in sede di dichiarazione dei redditi che non è, e ripeto non è, un ulteriore esborso di denaro, ma semplicemente si sceglie esclusivamente come destinare una parte delle tasse comunque dovute. 5X1000 che non esclude la possibilità di poter destinare anche l’8×1000 o il 2×1000: basterà inserire nell’apposito spazio il nome Farmacisti in aiuto Onlus e il Codice Fiscale dell’Associazione 97427160581”.