Una piaga che non è mai sparita… anche l’India, come molte altre parti del mondo, deve fare i conti con la tubercolosi: una grave malattia infettiva, alla lunga mortale se non tempestivamente diagnosticata e curata. La tubercolosi, che attacca solitamente i polmoni, è divenuta oggi nei paesi occidentali più facilmente diagnosticabile e curabile, ma tra le popolazioni più povere resta ancora una malattia fatale: zone dove si fa fatica anche solo a reperire le medicine di base. Farmacisti in aiuto, nel suo piccolo, da sempre cerca di raccogliere medicinali per queste popolazioni che, certo non debelleranno la Tubercolosi, ma che possono rendere migliori le condizioni sanitarie di questi popoli che non possono nemmeno effettuare una vista medica, per mancanza di soldi o di medici.
“Oltre alla pandemia da Covid-19 ancora in corso, l’India deve da sempre affrontare una delle malattie più letali del mondo – spiega Tullio Dariol, presidente di Farmacisti in aiuto -. Basti pensare che, come riporta l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), ogni giorno più di 4.100 persone perdono la vita a causa della tubercolosi e quasi 28.000 si ammalano. Se a questi dati si aggiungono i decessi causati da Coronavirus, la situazione è più che allarmante”.
“Rendere migliori i sistemi sanitari di paesi che, come l’India, non hanno gli strumenti necessari per fronteggiare questo tipo di malattie – sottolinea il Presidente – deve diventare una sfida globale che cerchi di eguagliare tutti i paesi del Mondo. Ma fare qualcosa di concreto non è impossibile: nel nostro piccolo, cerchiamo di fornire medicinali di base alle popolazioni che versano in uno stato di reale indigenza grazie all’apertura di un ‘Dispensario Medico Farmaceutico’: grazie ad Assofarm, che da anni finanzia questo progetto ed al nostro partner locale Namaste Wings to Fly, forniamo gratuitamente assistenza, consulenze mediche, fornitura di test medici di base e medicinali alle famiglie dei bambini, che la nostra Onlus sostiene attraverso l’adozione a distanza oltreché alle famiglie particolarmente bisognose del posto”.
“Ogni piccola azione può fare la differenza – conclude Tullio Dariol – per rendere il Mondo un posto migliore. Un posto fatto di altruismo e solidarietà”.
Farmacisti in Aiuto ricorda che tutte le donazioni, anche piccole, che ci vengono fatte possono essere detratte o dedotte dalla dichiarazione dei redditi, ottenendo così un risparmio fiscale che riduce notevolmente l’importo donato.
Per avere ulteriori informazioni, contribuire o sostenere in altro modo i nostri progetti, vi invitiamo a visitare il nostro sito www.farmacistiinaiuto.org, la nostra pagina Facebook /FarmacistiinaiutoOnlus , la nostra pagina sul quotidiano online “Il Faro”, a contattarci via mail segreteria@farmacistiinaiuto.org oppure contattare la nostra segreteria al 346-4360567
(Il Faro online)