Senso di gonfiore e pesantezza addominale, intestino irritato e affaticamento del fegato sono tutti fastidiosi sintomi che costituiscono dei campanelli di allarme e suggeriscono la necessità di favorire un’efficace depurazione dell’organismo, prediligendo uno stile di vita che salvaguardi il benessere dell’apparato digerente.
Ogni individuo dovrebbe prendere coscienza dell’importanza di sottoporsi a una regolare depurazione per favorire una periodica pulizia disintossicante. Sebbene infatti il corpo umano possieda un’enorme ed efficiente capacità di rinnovamento, è necessario che gli vengano garantite le condizioni giuste per farlo. Molti scelgono sapientemente di effettuare una pulizia preventiva nei cambi di stagione, dedicandosi ai diversi rimedi per favorire i processi depurativi dell’organismo; ma la disintossicazione deve essere intesa come un processo continuo, che permetta di raggiungere l’obiettivo primario di una condizione di salute psicofisica ideale. Quotidianamente tutti noi siamo continuamente esposti ai molti agenti nocivi presenti nei cibi, nell’aria, nell’acqua; è essenziale acquisire consapevolezza in merito e agire di conseguenza per far si che il processo di depurazione risulti efficace. Molto spesso una dieta non equilibrata è una delle cause principali di sintomi spiacevoli. Il consumo di cibi industriali, affumicati, raffinati chimicamente, l’uso quotidiano di troppi grassi e zuccheri a discapito di un regime alimentare ricco di frutta, verdura cruda e fibre, possono causare alla lunga una serie di condizioni in cui il corpo umano non è in grado di lavorare in maniera adeguata, nonostante un’apparente regolarità intestinale. L’eccesso di lipidi, infatti, soprattutto quelli saturi ed idrogenati, sovraccarica il sistema epatobiliare disturbando l’equilibrio funzionale del fegato, l’organo difensivo per eccellenza, deputato a disintossicare l’organismo. Anche l’alcol e gli alcaloidi contenuti ad esempio in caffè, tè, cioccolato, contribuiscono, soprattutto se assunti a dosi elevate, ad indebolire il fegato. Il leggero dolore localizzato nella parte superiore destra dell’addome che si avverte in certi casi, ci allerta sulla necessità di intervenire.
Come disintossicarsi
Alimenti disintossicanti
Per favorire una buona disintossicazione sono da preferire alimenti che contengono fibre (le quali trattenendo acqua e aumentando il volume favoriscono la peristalsi intestinale) come legumi, cereali, verdura, frutta e semi, eccellenti fonti di fibre naturali. Tra i cibi indicati durante il processo di depurazione è bene prediligere:
- asparagi, ricchi di fibre, potassio e con un basso contenuto calorico. Possiedono eccellenti proprietà diuretiche e depurative e sono particolarmente utili nella protezione del fegato.
- carciofi, una delle verdure anti gonfiore per eccellenza. Promuovono la funzionalità epatica, favorendo la secrezione biliare e migliorando la salute di fegato e intestino.
- ravanelli, rucola, verdure ricche di acqua, utili contro gonfiore intestinale e ritenzione idrica.
- finocchi, ottimi aiutanti per mantenere il ventre piatto, contrastano la stitichezza.
- cavolo, valido aiuto per alleviare le irritazioni intestinali.
- carote, sedano, barbabietole, ottime nel favorire il funzionamento e la depurazione del fegato.
- ananas, aiuta a depurare l’organismo, sollecita l’intestino pigro e favorisce la digestione.
- fragole, ricche di vitamine e minerali, stimolano la diuresi e hanno un’azione depurativa e disintossicante.
- kiwi, oltre a essere un frutto tra i più ricchi di vitamina C è unico nel tenere a bada il gonfiore addominale.
- papaya, con un alto valore nutrizionale, sconfigge la pancia gonfia-succo di pompelmo, favorisce la produzione di enzimi disintossicanti nel fegato, aiutando ad eliminare le sostanze dannose.
Bere liquidi e tisane per disintosicarsi
E’ fondamentale infine bere molti liquidi durante il processo di disintossicazione siano essi acqua o appropriate tisane. Al fine di coadiuvare il processo di purificazione dell’organismo, è estremamente utile associare alla terapia nutrizionale, specifici rimedi naturali di tipo integrativo:
- tarassaco: stimola le funzioni biliari aumentando la peristalsi intestinale. Favorisce una buona digestione-cardo mariano: ottimo epatoprotettore;
- aloe vera e melissa: azione lenitiva e protettiva del tratto gastrointestinale;
- pilosella, betulla, tè di giava, solidago, meliloto: combattono naturalmente la ritenzione idrica, stimolando l’eliminazione dei liquidi in eccesso;
- camomilla: azione antispastica gastrointestinale-ortica, salvia, timo, anice, biancospino: stimolano gli organi purificatori (fegato,intestino,reni) e riducono le fermentazioni intestinali;
- angelica, finocchio, menta piperita, liquirizia: svolgono un’azione eccitante sulla motilità dello stomaco e dell’intestino, sulla produzione della bile con conseguente azione stimolante sulla peristalsi intestinale. Svolgono anche azione antifermentativa e carminativa con conseguente espulsione dei gas intestinali.